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domenica 4 marzo 2012

Cornetti biscottati vegan

Per questa ricetta ho preso spunto da un post su Veganblog, che non riesco più a trovare. Anzi, se qualcuno dovesse sapere chi è l'autore originale, mi faccia un fischio che inserisco il link.

 Ingredienti per circa 20 cornetti delle dimensioni di una classica merendina
200 g farina integrale
200g farina manitoba
Un pizzico di sale
Mezzo cucchiaino (2g ) di bicarbonato
100 g zucchero
80 g (mezzo bicchiere) di olio di riso bio
Un micro pizzico di cannella (facoltativo)
Mezzo cubetto di lievito di birra sciolto in un po' d'acqua tiepida.

Ripieni:
Marmellata di mele cotogne e rosmarino
Marmellata di uva
Crema al cioccolato fondente: 4 cubetti di cioccolato fondente, un cucchiaio di zucchero, uno di olio di riso, una tazzina d'acqua

Procedimento:
Mixare le farine, lo zucchero, il bicarbonato e il sale. Aggiungere l'olio e il lievito sciolto nell'acqua. Impastare fino ad ottenere una palletta liscia e omogenea, che lasciar riposare per circa mezz'ora in frigo.
Stendere l'impasto con uno spessore di circa 5 mm, e ritagliarne del lunghi triangoli. Il modo più semplice per farlo è stendere l'impasto in forma circolare e tagliarlo a spicchi come la pizza, avendo cura di ottenere triangoli con una base circa un quarto dell'altezza. Con queste dosi se ne ottengono una ventina.
A questo punto posizionare un cucchiaio di farcitura alla base del triangolo e arrotolare fino a raggiungere l'apice, incurvare la pasta sui lati per ottenere una forma a mezzaluna. Volendo, cospargere la superficie con zucchero semolato.
Cuocere in forno a 180° per 15 minuti.

Per la crema al cioccolato fondente: a fuoco lento il cioccolato con lo zucchero e l'acqua, mescolando. Una volta ottenuta una crema liscia, lasciar intiepidire e aggiungere l'olio. Far raffreddare prima di farcire i cornetti.

domenica 5 febbraio 2012

Veghella - crema spalmabile alle nocciole e cioccolato


 
 The English version of this recipe is available here.




Tutto si ferma. Strade ghiacciate, uffici chiusi, esami universitari rimandati. La neve ha congelato la città, ed io, che dovrei essere alle prese con studio e traslochi, mi ritrovo seduta sul divano a guardare vecchi film e smangiucchiare pane e crema al cacao.
Posso dire, a mia discolpa, che la crema è fatta in casa con ingredienti totalmente veg? Così possiamo fingere che sia "quasi" salutare...

L'idea prende spunto da numerose ricette trovate sul web e dalla lista degli ingredienti di una cioccolata spalmabile vegan che ho comprato al Naturasì qualche mese fa.

Dosi per un barattolo da 400g (come quello classico della famosa crema spalmabile alle nocciole che vendono in tutti i supermercati...)

100g cioccolato fondente
250 fagioli cannellini in scatola ben sciacquati e sgocciolati
30g olio di riso bio
30g nocciole tostate macinate bio
70g latte di soia dolcificato con agave
15g cacao amaro
25g zucchero
Un pizzico di cannella e noce moscata, a piacere

Frullare i fagioli con l'olio, il latte e le nocciole tostate. Far fondere il cioccolato in un padellino a fuoco lento, unirlo alla purea di cannellini insieme allo zucchero, il cacao e le spezie. Mescolare energicamente. Travasare in un barattolo di vetro e lasciar raffreddare.
 Si conserva in frigorifero fino a 10 giorni-2 settimane.

NOTA: La consistenza è ben diversa da quella della crema commerciale, è più granulosa, a causa delle nocciole tritate. Se volete ottenere una consistenza più "fluida" sostituitele con la pasta di nocciole  in tubetto.

martedì 5 aprile 2011

Macedonia golosa "Bye bye Winter"

Con un leggerissimo ritardo vi presento la ricetta con cui ho celebrato l'inizio del primo sole e salutato il gelo dell'inverno, una preparazione golosissima e ovviamente ipercalorica, ideata in realtà per smaltire gli avanzi delle Tortine Delizia, preparate il giorno prima. Per una ricca merenda occorrono:
Due kiwi bio
Una banana
Una mela
200g di crema al philadelphia
Avanzi di pan di Spagna al cacao
Innazitutto, sbucciamo e affettiamo la frutta: a rondelle kiwi e banane, a fettine la mela.
Poi, in una capiente ciotola, iniziamo la "composizione": poniamo su fondo delle fettine di pan di Spagna, la crema...



... le fettine di kiwi...







...banane...


... un altro strato di crema e infine la mela a fettine, guarnendo tutto con altro pan di Spagna.


E poi... GNAM!

Tortine Delizia

Questi dolcetti hanno un sapore similissimo a quello di alcune famose merendine, di cui pomposamente ricalcano il nome.


Ingredienti per 12 tortine:

Pan di Spagna
2 uova
90g margarina vegetale non idrogenata
35g olio di riso
Un cucchiaio di miele millefiori
125g zucchero semolato 
125g farina 00
Un cucchiaino di lievito
2 cucchiai di cacao amaro

Crema(è una dose doppia, ma la panna viene venduta in confezioni da 250 mL minimo, quindi, o fate due torte, o trovate un uso alternativo per quel che avanza)
250 mL panna fresca da montare
240 g formaggio spalmabile tipo phildelphia
80 g zucchero a velo

Glassa croccante
250g cioccolato fondente al 50/60%

Procedimento
Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ferma. In un'altra ciotola, sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere l'olio, la margarina e il miele, fino a quando non avranno raggiunto una consistenza spumosa. Setacciare la farina, il lievito e il cacao a amaro, poi aggiungerli ai tuorli montati mescolando dolcemente con una spatola. Infine amalgamare gli albumi, moooolto delicatamente per non compromettere la sofficità dell'impasto, muovendo la spatola dal basso verso l'alto, per incorporare aria. Versare l'impasto in una teglia rettangolare (va bene quella par 6 porzioni) precedentemente unta e infarinata.
Infornare a 150 gradi per circa 40 minuti, occhio a non aprire lo sportello del forno durante la prima mezz'ora sennò si sgonfia! Se, come me, avete un forno che fa i capricci, fate la prova stecchino per controllare la cottura negli ultimi 10 minuti, se la torta si abbassa è buona lo stesso, tanto più che poi va glassata. Una volta cotta, lasciare raffreddare per circa 10 minuti, poi sformare e far riposare su una graticola fino a completo raffreddamento. Quindi, tagliarla orizzontalmente in due sezioni utilizzando un coltello a lama seghettata (dovrò decidermi a provare il metodo del filo di nylon prima o poi)
Farcitura
Montare la panna fredda di frigo, in un'altra ciotola amalgamare il formaggio con lo zucchero a velo, poi unirli alla panna, sempre mescolando dal basso verso l'alto delicatamente (si è capito che sono una fanatica perché la roba mi si smonta sempre??). Usare la crema ottenuta, per farcire la torta rettangolare ormai fredda, volendo rifilare i bordi e tagliarla in quadratini di 7-8 cm di lato. Io ne ho ottenuti 12. Porre i dolcetti a compattare in frigo per alcune ore mentre si prepara...
Copertura
Semplicissimamente, sciogliere il cioccolato a bagno maria, ci vorranno circa 15 minut. Io ho usato questo metodo: ho riempito una padella di medie dimensioni di acqua, messa sul fornello e coperta con una ciotola in  pyrex dentro la quale ho spezzettato il cioccolato, che si è lentamente fuso. A questo punto è possibile "pucciare" i quadratini di torta, prima i lati, tenendoli con due dita sulle basi maggiori. Poi completiamo il lavoro glassando anche la parte superiore e rifinendo i dettagli con una spatola. Io non sono proprio praticissima, infatti il risultato non è stato dei migliori, esteticamente parlando.
Conservare in frigo e gustare fredde.


Tuttavia, i miei commensali sono rimasti pienamente soddisfatti, ho ricevuto un sacco di complimenti e numerose richieste per la ricetta.

sabato 5 marzo 2011

Crostata di zucca e mandorle

Questa ricetta proviene dagli archivi del mio vecchio blog, anche se non è mai stata pubblicata. Le foto sono state scatttate con la mia vecchia macchinetta fotografica, come si può notare dalla qualità inferiore delle immagini.
Ricordo di aver improvvisato qualcosa per smaltire della zucca avanzata, che ero stufa di mangiare gratinata al forno o con la pasta. Si trattava di una varietà particolarmente dolce , quindi l'idea di una torta era quasi scontata...
Il ripieno è stato un vero e proprio work in progress, l'uovo, la farina e il formaggio spalmabile non erano previsiti ma li ho dovuti aggiungere per migliorare la consistenza troppo liquida. Ma bando alle ciance, procediamo con la ricetta!


Ingredienti per la pasta frolla:
300g di farina 00
150g di zucchero
150g di burro
1 uovo
Un cucchiaio di latte (facoltativo, solo se è necessario per ammorbidire l'impasto)
Un pizzico di sale
1/2 cucchiaino di lievito chimico in polvere
La scorza grattuggiata di mezzo limone, rigorosamente biologico

Ingredienti per il ripieno:
Circa 800g di zucca cruda non pulita
100 g di mandorle spellate e tostate
2 cucchiai di farina
4 cucchiai di formaggio spalmabile, tipo philadelphia
1 uovo
Zenzero, cannella e noce moscata a piacere

Preparazione della frolla:
Come al solito, io preferisco mixare prima gli ingredienti secchi tra loro, e solo poi aggiungere i liquidi. In questo modo sono sicura che vengano ben amalgamati, soprattutto il lievito che se aggiunto all'ultimo momento forma dei grumetti antipatici (credo che questo succeda perchè io impasto a mano, se usate un'impastatrice o una frusta elettrica il problema non si pone e potete aggiungerlo alla fine come indicano molte ricette).
Comuque, dopo aver ben amalgamato farina, zucchero, sale, lievito e scorza di limone, si può procedere con l'aggiunta dell'uovo e del burro. Quest'ultimo lo preferisco freddo e tagliato a cubetti, rende l'impasto più semplice e veloce da maneggiare. Se ci si mette troppo tempo, infatti, il burro inizia a sciogliersi e lo rende colloso e appiccicoso.
Una volta terminato, poniamo la palletta liscia e omogenea a rassodare in frigo.
Intanto prepariamo il ripieno. Innanzitutto, è necessario pulire la zucca eliminando la buccia e i filamenti interni. Dato che la nostra ricetta prevede la preparazione di una purea, possiamo utilizzare un trucco: dopo averla lavata, la poniamo in forno a 180 gradi per 15-20 minuti, in modo che si ammorbidisca e si possa sbucciare e tagliare a tocchetti più facilmente.
A questo punto poniamo i pezzettini in una pentola e li cuociamo a fuoco lento fino a quando sarenno teneri e morbidi. Aggiungiamo quindi le mandorle tostate e frulliamo tutto con un minipimer. Otterremo una crema di zucca leggermente granulosa, che faremo raffreddare, per poi aggiungere l'uovo, il formaggio, la farina e le spezie.
Nel frattempo stendere la frolla di uno spessore di circa 5 mm e foderare uan teglia tonda di 26 cm di diametro. Farcire con al crema di zucca e mandorle e decorare la superficie con i ritagli di pasta avanzati. Io mi sono sbizzarrita con un motivo bucolico.



Cuocere in forno a 180° per 30-40 minuti, fino a quando la superificia sarà dorata. Purtroppo il mio vecchio forno a gas irradia calore solo dal basso, quindi le pietanze rimangono sempre un po' palliducce sopra. Nonostante ciò questa crostata un po' insolita mi piace molto, ha proprio il profumo dell'autunno.